Ho applicato 4 strisce di decofix internamente al riflettore, senza incollarle completamente, praticamente ho incollato solamente la parte finale di ogni fascia, basta sistemare la fascia ben aderente al tubo e poi togliere la protezione solamente al pezzo finale della fascia, il rimanente velluto rimarrà aderente al tubo anche senza incollarlo, è una tecnica più semplice rispetto all’incollare completamente il velluto, troppo complicato per me, unica accortezza bisogna applicare alla fine una fascettina di velluto tra ogni fascia, nel caso in cui si vede un po di bianco della protezione, nel mio caso ho applicato una fascia vicino al secondario ed una vicino al primario, non ho avuto bisogno di metterne un’altra tra la seconda fascia e la terza, ma dipende da come applicate le fasce in velluto.
Nella foto sotto si può notare la fascettina tra la prima fascia e la seconda.
Oggi ho applicato il vellutino al riflettore!!!
Controllo Remoto Focheggiatore Autocostruito (SerialFOCUS)
Autore: SergioTD
grazie all’autore del post su astrofili.org questo è un file zip con schema e software per costruire un focheggiatore motorizzato guidato tramite porta seriale con un pc, sotto il link:
http://www.box.net/shared/7ggetc4pv3
link all’articolo:
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=15&t=32783
Rinforzare il treppiedi per aumentare la stabilità
Articolo del gruppo astrofili m13
scritto da Rendo Chiavacci
L’articolo descrive come rinforzare un treppiedi eq6 per avere una stavilità maggiore e aumentare il carico massimo di qualche kilo:
Nella continua ricerca di ottimizzare al meglio il sistema treppiedi-montatura-ottica per l’utilizzo in astrofotografia, mi sono accorto che, possedendo un Newton 200mm f:5 su EQ6 Sky Scan, ed essendo già intervenuto sull’accoppiamento tubo ottico montatura, restava un punto debole:
il treppiedi; infatti il suddetto risulta un pò ‘leggero’ rispetto a tutto l’insieme, allora ho studiato un sistema per non ricorrere alla classica ‘colonna’ in modo da sopperire al relativo sottodimensionamento dello stesso; si tratta di questo: Ho provveduto ad incamiciare le gambe originali, peraltro di spessore molto sottile (0,7mm) con un’altro tubo di acciaio inox dello spessore di 1,2mm (diametro esterno 54mm) che si inseriscono perfettamente con una tolleranza di 1mm, giusto il necessario per interporre il collante sicaflex necessario a rendere il tutto solidale e creare nello
stesso tempo una sottile intercapedine semielastica.
Con tuttociò ho ottenuto i seguenti risultati:
Notevole irrobustimento dell’insieme, minore sensibilità alle oscillazioni, sensibile abbreviazione dei tempi di smorzamento, totale assenza di risonanza, aumento del peso da 6,5 kg a 11 kg con grande vantaggio per la stabilità. Il tutto senza alterare l’estetica originale, infatti le dimensioni dei tubi passano da c.a. 50,6mm a 54mm e si nota solo con un confronto ravvicinato (come si può vedere dalla foto), inoltre il treppiedi risulta comunque un supporto molto più pratico della colonna, sia per il trasporto che per la messa in opera.
Chi fosse interessato ad effettuare la modifica può
telefonarmi per dei consigli sul reperimento del materiale e come procedere per la realizzazione (è sufficiente un pò di manualità da bricolage).
Vi rimando al forum dove si parla di questa modifica ed inoltre potete scaricare un pdf direttamente dal sito M13 a questo link.
Come migliorare un newton
MODIFICA SKYWATCHER
Written by RENZO CHIAVACCI gruppo astrofili m13 firenze
Original article on m13 website
Con queste poche righe spero di poter dare qualche suggerimanto utile a chi, come me, possiede un telescopio Newton abbastanza luminoso, nel mio caso un 200mm f:5, e lo vuole utilizzare per astrofotografia. La prima cosa che ho fatto, per ottenere una maggiore stabilità, è stata quella di avvicinare il tubo alla montatura modificando la barra a coda di rondine di serie e inserito due grani per correggere l’errore conico (vedi foto 1, 2 e 3),

Oculare con reticolo illuminato
Articolo di Zampieron Alberto, Claudio e Domenico, suoi collaboratori
Se si dispone di un telescopio guida in parallelo o se si esegue una fotografia con macchina fotografica in parallelo, può risultare molto utile un oculare con reticolo illuminato. Questo accessorio è utile per registrare e quindi correggere ogni movimento non voluto dell’oggetto desiderato, in quanto applicato al telescopio guida o al telescopio principale se la macchina è in parallelo, permette di correggere i movimenti del telescopio.
Continue reading “Oculare con reticolo illuminato”Staffa per fotografia in parallelo
Articolo di Zampieron Alberto, Claudio e Domenico
In alcune occasioni non è necessario l’uso del telescopio per eseguire foto interessanti, se ad esempio si vogliono riprendere immagini a grande campo come costellazioni o foto artistiche, si potrà utilizzare la macchina fotografica collegata al semplice obiettivo. Per poter eseguire foto a lunga esposizione, non è però possibile utilizzare un semplice treppiede perchè dopo pochi secondi la foto risulterà strisciata, molte montature sono già predisposte per poter fissare il corpo macchina al di sopra del telescopio, se invece la montatura non è predisposta con l’apposito attacco oppure come nel mio caso è stata fissata la montatura per il telescopio guida, sarà molto utile una soluzione come quella qui proposta, ovvero una staffa da agganciare sull’asta del contrappeso in modo da avere l’asse dell’ A.R. già in parallelo al telescopio, e dovrà quindi essere regolata solo la declinazione.
Continue reading “Staffa per fotografia in parallelo”Webcam con un rifrattore veramente piccolo!
In questi giorni sto aspettando di prendermi la montatura per il mio tele e nell’attesa mi è venuta l’idea di unire la webcam con il cercatore pensando che forse riuscivo a gustarmi un po di stelle a mano, ho svitato l’oculare del cercatore e ho collegato direttamente senza obiettivo la webcam, utilizzando due formulette semplici sono riuscito a calcolarmi la focale equivalente del sistema webcam + cercatore:
- F1 + F2 = D, dove D è la distanza tra la lente superiore del cercatore ed il sensore ccd della webcam, F1 è la focale del cercatore e F2 è la focale dell’oculare
- F1/F2=9, dove 9 è il valore moltiplicativo del cercatore (cercatore 9×50)
con queste due formulette mi sono ricavato la focale del cercatore che è risultata di 170mm circa, purtroppo non sono riuscito a provarlo decentemente senza montatura (le stelle ballavano troppo tenendolo a mano), aspettero l’HEQ5 pro e poi vi dirò ;D
Telescopio Guida quale scegliere e come collegarlo
Articolo1 qui trovate un’ottimo articolo di Renzo Del Rosso sul collegamento del telescopio guida con preziosi consigli sul posizionamento di quest’ultimo , con i vantaggi e gli svantaggi del collegamento in parallelo e del telescopio guida sovrapposto al primario.
Articolo2 un’altro articolo sul tele guida di Zampieron Alberto, Domenico e Claudio, suoi collaboratori, quale telescopio guida scegliere e come montarlo sul telescopio principale.